IL PAVIMENTO PELVICO
Raffaella Aliperti • 21 febbraio 2020
L'importanza del lavoro sul pavimento pelvico

Il pavimento pelvico è una struttura muscolare complessa, disposta su tre strati situata nella parte inferiore del nostro bacino e che coinvolge anche i nostri organi genitali ( vagina ed ano )
Il pavimento pelvico consente ai nostri organi interni di rimanere nella propria sede , funge da sospensione, reagisce sotto sforzo contraendosi ed impedendo la discesa di utero vescica ed intestino
Contribuisce a sostenere il peso del bambino in gravidanza
La statica pelvica inoltre contribuisce all’equilibrio del nostro corpo: per così dire è il nostro baricentro.
Nel caso in cui il sistema dinamico muscolare del pavimento pelvico divenisse deficitario, gli organi pelvici graverebbero in modo anomalo creando il presupposto per il prolasso e l’incontinenza. E’ proprio per questo motivo che nelle fasi cruciali della vita della donna ( gravidanza e menopausa) è importante mantenere in buona salute i muscoli del pavimento pelvico
Esistono sequenze di esercizi semplici da svolgere, anche in autonomia, che possono essere utili allo scopo:
Tutti i movimenti ondulatori del bacino sono una vera e propria palestra per il pavimento pelvico
•Rotazioni
•Oscillazioni
•Rotazioni delle anche
•Dondolini
E inoltre…
•Lavori sull’addome
•Attivazione muscoli gambe
•Spinta dei piedi verso terra
•Movimenti tipici delle danze orientali
Lo Yoga ci viene in soccorso per aiutarci a mantenere in salute il nostro pavimento pelvico con l’utilizzo del movimento detto Bandha è una parola sanscrita che significa letteralmente trattenere, stringere, afferrare.
Fa riferimento all’azione fisica che serve per praticare queste importanti tecniche di yoga. Con il termine Bandha si intendono delle contrazioni muscolari che hanno lo scopo di convogliare l’energia in un punto preciso del corpo per evitare che avvengano dispersioni.
Nello yoga i Bandha vengono abbinati agli asana, cioè alle posizioni, al pranayama cioè al respiro e ai mudra cioè al lavoro con le mani che permette di attivare energia per intensificare le posizioni.
Attraverso la pratica dei bandha si imparano ad utilizzare i muscoli profondi del corpo, muscoli di cui molto spesso non sappiamo l’esistenza e che non utilizziamo spontaneamente.
La pratica dei Bandha ci permette di aumentare la consapevolezza del nostro pavimento pelvico e di imparare a sfruttare le sue enormi potenzialità energetiche e a proteggerlo per mantenerlo in salute.
Durante il nostro corso di Yoga in gravidanza, i Bandha sono sempre presenti e viene svolto un lavoro mirato e costante per apprendere tutte le tecniche indispensabili alla sua protezione durante il parto.
Un percorso di consapevolezza corporea che accompagnerà la donna anche dopo la nascita del proprio bambino.
Il pavimento pelvico consente ai nostri organi interni di rimanere nella propria sede , funge da sospensione, reagisce sotto sforzo contraendosi ed impedendo la discesa di utero vescica ed intestino
Contribuisce a sostenere il peso del bambino in gravidanza
La statica pelvica inoltre contribuisce all’equilibrio del nostro corpo: per così dire è il nostro baricentro.
Nel caso in cui il sistema dinamico muscolare del pavimento pelvico divenisse deficitario, gli organi pelvici graverebbero in modo anomalo creando il presupposto per il prolasso e l’incontinenza. E’ proprio per questo motivo che nelle fasi cruciali della vita della donna ( gravidanza e menopausa) è importante mantenere in buona salute i muscoli del pavimento pelvico
Esistono sequenze di esercizi semplici da svolgere, anche in autonomia, che possono essere utili allo scopo:
Tutti i movimenti ondulatori del bacino sono una vera e propria palestra per il pavimento pelvico
•Rotazioni
•Oscillazioni
•Rotazioni delle anche
•Dondolini
E inoltre…
•Lavori sull’addome
•Attivazione muscoli gambe
•Spinta dei piedi verso terra
•Movimenti tipici delle danze orientali
Lo Yoga ci viene in soccorso per aiutarci a mantenere in salute il nostro pavimento pelvico con l’utilizzo del movimento detto Bandha è una parola sanscrita che significa letteralmente trattenere, stringere, afferrare.
Fa riferimento all’azione fisica che serve per praticare queste importanti tecniche di yoga. Con il termine Bandha si intendono delle contrazioni muscolari che hanno lo scopo di convogliare l’energia in un punto preciso del corpo per evitare che avvengano dispersioni.
Nello yoga i Bandha vengono abbinati agli asana, cioè alle posizioni, al pranayama cioè al respiro e ai mudra cioè al lavoro con le mani che permette di attivare energia per intensificare le posizioni.
Attraverso la pratica dei bandha si imparano ad utilizzare i muscoli profondi del corpo, muscoli di cui molto spesso non sappiamo l’esistenza e che non utilizziamo spontaneamente.
La pratica dei Bandha ci permette di aumentare la consapevolezza del nostro pavimento pelvico e di imparare a sfruttare le sue enormi potenzialità energetiche e a proteggerlo per mantenerlo in salute.
Durante il nostro corso di Yoga in gravidanza, i Bandha sono sempre presenti e viene svolto un lavoro mirato e costante per apprendere tutte le tecniche indispensabili alla sua protezione durante il parto.
Un percorso di consapevolezza corporea che accompagnerà la donna anche dopo la nascita del proprio bambino.